Bio

Paola Gasparotto nasce a Treviso nel 1966 si diploma all’Istituto Statale d’Arte, frequenta la sezione di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia dove segue il corso d’incisione sotto la guida dei maestri Gianfranco Quaresimin e Franco Dugo.

Terminati gli studi accademici nel 1992 si dedica con particolare attenzione alla sperimentazione delle tecniche dell’incisione e della stampa. Partecipa agli stage e corsi organizzati dallo stampatore Corrado Albicocco e prende parte a mostre collettive e personali sul disegno e la grafica in Italia. Nel 2000 una sua incisione e tiratura viene selezionata e acquistata dalla BNL di Roma, per la mostra “Giovani artisti all’inizio del nuovo millennio” una Banca per l’arte oltre il mecenatismo.

 

Da sempre la ricerca artistica, poetico-espressiva è rivolta in particolare  “alla natura e all’immagine dell’albero”, inizialmente con un attenzione naturalistica e una visione quasi romantica, poi vicino all’esperienza esistenziale e allo studio di nuove filosofie e pratiche orientali si fà più astratta, l’immagine diviene archetipo, forma simbolica. Dal 2004 inizia un ciclo di opere ispirate alla filosofia esoterica cinese e al Qi Gong, dai quali nascono lavori sul tema del Corpo energetico, le Mappe cosmiche, del Soffio vitale e del Fiore d’oro, dell’Albero Celeste e del Vaso alchemico.

Vicino all’interesse per le filosofie orientali è sempre stato fondamentale nel  percorso artistico, l’ascolto della musica, in particolare quella barocca e contemporanea, da Bach ad Arvo Part, da Cage e Nono a Philippe Glass.

Nel 2014/2015 realizza un ciclo di lavori dedicati al compositore Giacinto Scelsi ispirati a due composizioni per solo piano: “Suite n.8 – Tibet Bot-Ba” e “Quattro illustrazioni” sulle Metamorfosi di Vishnu.

Nel 2015/17 realizza una serie di lavori dedicati al “Giardino alchemico” ispirati al testo di J.W.Goethe “La metamorfosi delle piante” , dedicati ad una frase di Eraclito “pysys kryptesthai philei” la natura ama nascondersi.

Nel 2021 realizza una serie di simboliche vedute del bosco ispirate alla lettura del testo “Trattato del ribelle” di Ernst Junger e in particolare al contrappunto dell’Arte della Fuga di J.S.Bach.

Nel 2021 la lettura del libro di A.S. Magnason, “Il tempo e l’acqua”, porta la ricerca artistica ad una consapevolezza più attiva e complessa. Lo scioglimento dei ghiacciai e i problemi del riscaldamento globale diventano il tema dominante. Da questa esigenza e consapevolezza inizia una nuova serie di lavori dedicati ai ghiacciai: Hiku il volto dei ghiacciai, Time of change e Ghost sono una parte di questo nuovo percorso.

Vive e lavora in comune di Sedegliano (UD) come pittrice, grafica, illustratrice.

Per la Fondazione Aquileia (Udine) progetta una serie di vedute ad acquaforte per la valorizzazione del patrimonio artistico del Friuli Venezia Giulia Giulia.

Come illustratrice e grafica collabora come guida didattica con il Parco Naturale delle Prealpi Giulie

http://www.prologoart.it/

http://www.saatchiart.com/paolawang

Esposizioni personali:
2006  “(in)Contemporanea”, a cura di Franca Marri. Teatro comunale di Gorizia – Sala del Ridotto
2008  “Otto pezzi di Broccato”, Riva 51  con Prologo , Monfalcone Gorizia
2010  “Il Labirinto del Se”, Festa della cultura, Galleria Prologo Gorizia
2016  “Giardino Alchemico” Galleria La Corte dell’Arte, Gorizia
2016  “Archetipi” Libreria Perlanima, Udine
2016  “Alberi Alchemici nel Giardino Botanico di Ruggero Bosco”, S.Marizza, Udine
2016  “Mimesis” incisioni su Giacinto Scelsi, Libreria Martincigh,Udine” 
2017  “I suoni e le onde” opere pittoriche su Giacinto Scelsi Conservatorio Jacopo      Tomadini, Udine

2020 “PASSAGES” sull l’Arte della Fuga, Palazzo Frangipane Tarcento UD

2021 HIKU il Volto dei ghiacciai, Librerie Odos, Temporary Permanent Gallery, Udine

2024 Time of Change, Galleria Prologo, Gorizia

2025 Ghost, Galleria Prologo, Gorizia

Esposizioni collettive:
2000  “BNL: una Banca per l’arte oltre il mecenatismo” Chiostro del Bramante, Roma
2002  “Rassegna regionale d’arte del Centro Friulano Arti Plastiche Castello di Udine
2003  “Ars Foroiulana 4” Galleria Insula, Isola d’Istria
2003  “Galleria associazione culturale anfora” Terzo di Aquileia
2004  “in carta” Centro per l’Arte Contemporanea Torre Strozzi, Parlesca (Perugia)
2007  “ Passaggi” con Galleria Prologo, percorsi d’arte nel Castello di Gorizia
2009  “Rosa happening d’arte” Galleria Anfora Terzo di Aquileia
2009  “Vertigine del sacro”  galleria Dora Bassi Gorizia
2010  “Ventagli” Galleria Prologo, Gorizia
2010  “Premio Aquileia” Terra Laguna, Aquileia
2010  “Variazioni”, Scuola di Musica, Codroipo
2010  “La Materia e il Sogno” Galleria Dora Bassi, Gorizia
2011  “Le connessioni dello stivale” Musei Provinciali di Gorizia, Borgo Castello. 
2012  “Profezie” Palazzo Attems Petzenstein, Gorizia.
2013  “Nora Gregor”, la figurazione dell’oblio. Palazzo Attems Petzenstein, Gorizia.
2013  “Guardare di gusto” Museo di Santa Chiara, Gorizia
2015  “Lo spazio del volo” Musei Provinciali di Gorizia
2016  “Il canto notturno del viandante” museo Civico del Territorio, Cormons